Ai piedi della croce Gesù affida Maria, sua madre, alle cure di Giovanni, che da "quel momento la prese nella sua casa". Nella persona di Giovanni è raffigurata l'umanità, ognuno di noi può vedersi in lui. Ed è quindi ad ognuno di noi che Gesù affida Maria, egli vuole che noi la prendiamo nella nostra casa. D'altro canto a Maria viene affidato Giovanni e quindi ciascuno di noi. Gesù non ci ha lasciati soli, ma ci ha consegnato nelle mani amorevoli di una mamma premurosa che farà tutto per noi e ci proteggerà da ogni pericolo.
Ti saluto, o Maria,
Figlia amatissima dell’eterno Padre,
Madre ammirabile del divin Figlio,
Sposa fedelissima dello Spirito Santo.
Ti saluto, o Maria, mia cara Madre,
mia amabile maestra, mia potente Sovrana,
mia gioia, mia gloria, mio cuore e mia anima!
Tu sei tutta mia per misericordia,
io sono tutto tuo per giustizia,
ma non lo sono ancora abbastanza.
Di nuovo mi dono interamente a Te,
come tuo eterno schiavo,
senza riservare nulla per me o per altri.
Se scorgi in me qualcosa che non sia ancora tuo,
prendilo subito, te ne supplico,
e sii la padrona assoluta della mia volontà.
Distruggi, sradica e annienta in me tutto ciò che dispiace a Dio.
Pianta, edifica e opera tutto ciò che a te piace.
La luce della tua fede dissipi le tenebre del mio spirito;
la tua profonda umiltà prenda il posto del mio orgoglio;
la tua sublime contemplazione allontani le distrazioni della mia instabile fantasia.
La tua continua visione di Dio
riempia della sua presenza la mia memoria;
la tua ardente carità dilati e infiammi la freddezza e indifferenza del mio cuore;
le tue sublimi virtù sostituiscano i miei peccati;
i tuoi meriti siano mio ornamento e perfezione davanti a Dio.
Mia carissima e amatissima Madre!
Ti chiedo infine, se possibile, di offrirmi il tuo spirito per conoscere Gesù Cristo e la sua divina Volontà;
di offrirmi la tua anima per lodare e glorificare il Signore;
di offrirmi il tuo Cuore per amare Dio con amore puro e ardente come Te. Amen.
(Preghiera tratta dall’opera di Montfort: “Il Segreto di Maria”).
Figlia amatissima dell’eterno Padre,
Madre ammirabile del divin Figlio,
Sposa fedelissima dello Spirito Santo.
Ti saluto, o Maria, mia cara Madre,
mia amabile maestra, mia potente Sovrana,
mia gioia, mia gloria, mio cuore e mia anima!
Tu sei tutta mia per misericordia,
io sono tutto tuo per giustizia,
ma non lo sono ancora abbastanza.
Di nuovo mi dono interamente a Te,
come tuo eterno schiavo,
senza riservare nulla per me o per altri.
Se scorgi in me qualcosa che non sia ancora tuo,
prendilo subito, te ne supplico,
e sii la padrona assoluta della mia volontà.
Distruggi, sradica e annienta in me tutto ciò che dispiace a Dio.
Pianta, edifica e opera tutto ciò che a te piace.
La luce della tua fede dissipi le tenebre del mio spirito;
la tua profonda umiltà prenda il posto del mio orgoglio;
la tua sublime contemplazione allontani le distrazioni della mia instabile fantasia.
La tua continua visione di Dio
riempia della sua presenza la mia memoria;
la tua ardente carità dilati e infiammi la freddezza e indifferenza del mio cuore;
le tue sublimi virtù sostituiscano i miei peccati;
i tuoi meriti siano mio ornamento e perfezione davanti a Dio.
Mia carissima e amatissima Madre!
Ti chiedo infine, se possibile, di offrirmi il tuo spirito per conoscere Gesù Cristo e la sua divina Volontà;
di offrirmi la tua anima per lodare e glorificare il Signore;
di offrirmi il tuo Cuore per amare Dio con amore puro e ardente come Te. Amen.
(Preghiera tratta dall’opera di Montfort: “Il Segreto di Maria”).
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