Se dovrai attraversare il deserto, non temere, Io sarò con te.
Se dovrai camminare nel fuoco, la sua fiamma non ti brucerà.
Seguirai la mia luce nella notte, sentirai la mia forza nel cammino,

io sono il tuo Dio, Signore.
Sono io che ti ho fatto e plasmato, ti ho chiamato per nome.
Io da sempre ti ho conosciuto e ti ho dato il mio amore.
Perché tu sei prezioso ai miei occhi, vali più del più grande dei tesori,

Io sarò con te dovunque andrai.

Protagonisti della Passione: Maria e Giovanni

25 Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria di Clèofa e Maria di Màgdala. 26 Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco il tuo figlio!». 27 Poi disse al discepolo: «Ecco la tua madre!». E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa. (Gv, 19, 25-27)

Ai piedi della croce Gesù affida Maria, sua madre, alle cure di Giovanni, che da "quel momento la prese nella sua casa". Nella persona di Giovanni è raffigurata l'umanità, ognuno di noi può vedersi in lui. Ed è quindi ad ognuno di noi che Gesù affida Maria, egli vuole che noi la prendiamo nella nostra casa. D'altro canto a Maria viene affidato Giovanni e quindi ciascuno di noi. Gesù non ci ha lasciati soli, ma ci ha consegnato nelle mani amorevoli di una mamma premurosa che farà tutto per noi e ci proteggerà da ogni pericolo.


CONSACRAZIONE DI SE STESSO A MARIA

Ti saluto, o Maria,
Figlia amatissima dell’eterno Padre,
Madre ammirabile del divin Figlio,
Sposa fedelissima dello Spirito Santo.
Ti saluto, o Maria, mia cara Madre,
mia amabile maestra, mia potente Sovrana,
mia gioia, mia gloria, mio cuore e mia anima!
Tu sei tutta mia per misericordia,
io sono tutto tuo per giustizia,
ma non lo sono ancora abbastanza.

Di nuovo mi dono interamente a Te,
come tuo eterno schiavo,
senza riservare nulla per me o per altri.
Se scorgi in me qualcosa che non sia ancora tuo,
prendilo subito, te ne supplico,
e sii la padrona assoluta della mia volontà.
Distruggi, sradica e annienta in me tutto ciò che dispiace a Dio.

Pianta, edifica e opera tutto ciò che a te piace.
La luce della tua fede dissipi le tenebre del mio spirito;
la tua profonda umiltà prenda il posto del mio orgoglio;
la tua sublime contemplazione allontani le distrazioni della mia instabile fantasia.

La tua continua visione di Dio
riempia della sua presenza la mia memoria;
la tua ardente carità dilati e infiammi la freddezza e indifferenza del mio cuore;
le tue sublimi virtù sostituiscano i miei peccati;
i tuoi meriti siano mio ornamento e perfezione davanti a Dio.

Mia carissima e amatissima Madre!
Ti chiedo infine, se possibile, di offrirmi il tuo spirito per conoscere Gesù Cristo e la sua divina Volontà;
di offrirmi la tua anima per lodare e glorificare il Signore;
di offrirmi il tuo Cuore per amare Dio con amore puro e ardente come Te. Amen.

(Preghiera tratta dall’opera di Montfort: “Il Segreto di Maria”).



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