Dopo il battesimo del Giordano, Gesù sente la necessità di ritirarsi nel deserto per un periodo di raccoglimento, di riflessione e di preghiera. Ma leggiamo insieme quello che accadde:
“1]Gesù, pieno di Spirito Santo, si allontanò dal Giordano e fu condotto dallo Spirito nel deserto [2]dove, per quaranta giorni, fu tentato dal diavolo. Non mangiò nulla in quei giorni; ma quando furono terminati ebbe fame. [3]Allora il diavolo gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, dì a questa pietra che diventi pane». [4]Gesù gli rispose: «Sta scritto: Non di solo pane vivrà l’uomo». [5]Il diavolo lo condusse in alto e, mostrandogli in un istante tutti i regni della terra, gli disse: [6]«Ti darò tutta questa potenza e la gloria di questi regni, perché è stata messa nelle mie mani e io la do a chi voglio. [7]Se ti prostri dinanzi a me tutto sarà tuo». [8]Gesù gli rispose: «Sta scritto: Solo al Signore Dio tuo ti prostrerai, lui solo adorerai». [9]Lo condusse a Gerusalemme, lo pose sul pinnacolo del tempio e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, buttati giù; [10]sta scritto infatti:Gesù è guidato dallo Spirito Santo ma allo stesso tempo si insinuano nel suo animo dei pensieri e desideri che vorrebbero distrarlo dalla missione affidatagli dal Padre. Le tentazioni riguardano l’identità e la missione di Gesù come figlio di Dio: il diavolo, propone a Gesù una visione della missione in chiave di forza, potere e successo. Ma ancora di più tenta di separare il Figlio dal Padre:” Se mi adorerai”.
Ai suoi angeli darà ordine per te,
perché essi ti custodiscano;
[11]e anche:
essi ti sosterranno con le mani,
perché il tuo piede non inciampi in una pietra».
[12]Gesù gli rispose: «E’ stato detto: Non tenterai il Signore Dio tuo». [13]Dopo aver esaurito ogni specie di tentazione, il diavolo si allontanò da lui per ritornare al tempo fissato.”
Il duello tra Gesù e il diavolo è vinto da Gesù che dimostra come sia possibile rispondere alle tentazioni rimanendo fedele alla sua identità e missione. I valori su cui Gesù vuole fondare la sua vita e il suo mandato sono esattamente il contrario di quelli proposti dal diavolo. Essi sono il servizio, la condivisione, l’umiltà, l’amore gratuito fino alla donazione totale di sé.
La stessa cosa succede agli uomini, spesso siamo tentati nella nostra identità e nella nostra missione, ma il credente sa che il momento della prova e della crisi è strettamente connesso alla fede; il superamento della prova corrobora la fede; lo Spirito Santo assiste il fedele nel momento della prova; la Sacra Scrittura è lo strumento per resistere alla parola del maligno; i valori cristiani non sono quelli della sopraffazione, dell’amore egoistico, del potere e del successo come mezzi di affermazione di sé a scapito degli altri, ma al contrario, tutti quelli che scaturiscono dall’amore a Dio e agli altri.