Se dovrai attraversare il deserto, non temere, Io sarò con te.
Se dovrai camminare nel fuoco, la sua fiamma non ti brucerà.
Seguirai la mia luce nella notte, sentirai la mia forza nel cammino,

io sono il tuo Dio, Signore.
Sono io che ti ho fatto e plasmato, ti ho chiamato per nome.
Io da sempre ti ho conosciuto e ti ho dato il mio amore.
Perché tu sei prezioso ai miei occhi, vali più del più grande dei tesori,

Io sarò con te dovunque andrai.

Il suffragio per i defunti... il dono più bello

Ma che cos'è questo suffragio di cui sempre si parla?

Secondo la dottrina del Concilio Vaticano II, al n°50 della costituzione "Lumen Gentium", il suffragio è il "Santo e salutare pensiero di pregare per i defunti perchè siano assolti dai peccati".

Potendo quindi aiutare i nostri cari, diamo ad essi la gioia di vedersi ricordati e suffragati da coloro, in cui, durante la vita, ponevano fiducia e speranza. Perciò, così come siamo stati solleciti con loro nella sofferenza terrena e li abbiamo aiutati, ancor di più ora che non possono farci sentire il loro richiamo, andiamogli spontaneamente incontro, assicurandogli i nostri suffragi...è questo il dono più bello che possiamo fargli.

Ci sono molti modi per suffragare un'anima, molti i mezzi che la Chiesa ci mette a "disposizione".

 La sofferenza
Ecco una di quelle parole che ci impauriscono in questa epoca di egoismo e di sensualità. La sofferenza non ha solo la virtù di farci acquistare meriti per il Cielo, ma anche quella di soddisfare per i peccati e in tal modo possiamo trasferire tale soddisfazione delle nostre sofferenze ad un altro e particolarmente alle anime del Purgatorio.


L'elemosina
L'elemosina è nel numero delle buone opere che sollevano e liberano le anime sofferenti. Essa è utilie; ce lo dice la Sacra Scrittura:"ci libera dal peccato e dalla morte". Dio stesso ci benedirà d'aver popolato il cielo di tante anime del Purgatorio. Se egli ricompensa un bicchiere d'acqua fresca, data in suo nome, con più ragione ci ricompenserà di una elemosina che considererà come fatta a lui stesso


La preghiera

Tutte le tombe dei cristiani chiedono preghiere ai passanti.Ciò perchè la preghiera è un mezzo per soccorrere le anime del Purgatorio.

La preghiera ha in sé valore impetrativo e soddisfattorio del quale possiamo disporre in favore dei nostri morti.



 
La Santa Messa
Il sacrificio incruento dell'altare è il più potente di tutti i rimedi per sollevare i defunti. Il sangue preziosissimo di Gesù che cade nel purgatorio spegne le fiamme, calma i dolori e libera le anime.
Essa è -"la chiave d'oro del Paradiso" (San Bernardo). Facciamo celebrare Sante Messe in suffragio delle anime dei nostri cari defunti.



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