Se dovrai attraversare il deserto, non temere, Io sarò con te.
Se dovrai camminare nel fuoco, la sua fiamma non ti brucerà.
Seguirai la mia luce nella notte, sentirai la mia forza nel cammino,

io sono il tuo Dio, Signore.
Sono io che ti ho fatto e plasmato, ti ho chiamato per nome.
Io da sempre ti ho conosciuto e ti ho dato il mio amore.
Perché tu sei prezioso ai miei occhi, vali più del più grande dei tesori,

Io sarò con te dovunque andrai.

Le preghiere a Maria Assunta in Cielo



Beata sei tu, Maria,
perché Dio ti ha rivolto il suo sguardo d’amore:
egli ha guardato a te, l’umile sua serva,
per chiederti di diventare la madre del suo Figlio.
Così si potevano realizzare le promesse antiche
fatte ad Abramo.
Così Dio si mostrava fedele all’alleanza,
così egli veniva incontro alle attese dei poveri,
alle invocazioni degli affamati,
alle suppliche dei miseri.
Beata sei tu, Maria, perché hai creduto.
Ti sei messa totalmente nelle mani di Dio,
gli hai affidato la tua esistenza,
il tuo corpo e la tua anima
perché egli preparasse una degna dimora
al suo Verbo.
Beata sei tu, Maria,
perché hai accompagnato il tuo Figlio
lungo tutta la sua vita,
da quel giorno in cui venne alla luce
in un alloggio di fortuna
e fu deposto in una mangiatoia,
fino ai piedi della croce, nell’ora più straziante,
l’ora della prova, del dolore.
Beata sei tu, Maria, perché sei stata trasfigurata,
corpo e anima, dalla sua risurrezione
e la morte, già vinta dal suo amore,
non ha potuto trattenerti nelle sue mani.


Maria, Vergine della notte,
illumina la notte della sofferenza,
del dolore e della solitudine.
Nel buio del mio calvario
rimani accanto alla mia croce.
Nella dolcezza e nella forza della tua maternità,
illumina, per me, l'ora delle tenebre
In pace io mi corico e mi addormento
perché tu, sicuro, mi fai riposare.
Passa la notte in trepida veglia accanto a me, tuo figlio,
donami di attendere sereno,
in pace e senza peccato,
l'aurora del giorno senza tramonto,
perché viva ora il già e il non ancora.
Amen.




A te, Maria, fonte della vita,
si accosta la mia anima assetata.
A te, tesoro di misericordia,
ricorre con fiducia la mia miseria.
Come sei vicina, anzi intima al Signore!
Egli abita in te e tu in lui.
Nella tua luce, posso contemplare la luce di Gesù,
sole di giustizia.
Santa Madre di Dio, io confido
nel tuo tenerissimo e purissimo affetto.
Sii per me mediatrice di grazia presso Gesù,
nostro salvatore.
Egli ti ha amata sopra tutte le creature,
e ti ha rivestito di gloria e di bellezza.
Vieni in aiuto a me che sono povero
e fammi attingere alla tua anfora traboccante di grazia.


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