Se dovrai attraversare il deserto, non temere, Io sarò con te.
Se dovrai camminare nel fuoco, la sua fiamma non ti brucerà.
Seguirai la mia luce nella notte, sentirai la mia forza nel cammino,

io sono il tuo Dio, Signore.
Sono io che ti ho fatto e plasmato, ti ho chiamato per nome.
Io da sempre ti ho conosciuto e ti ho dato il mio amore.
Perché tu sei prezioso ai miei occhi, vali più del più grande dei tesori,

Io sarò con te dovunque andrai.

Le tradizioni di Natale in Europa

I cristiani di tutto il mondo celebrano la festa del Natale secondo usanze e tradizioni diverse, legate tutte al ricordo della nascita di Gesù.


In Spagna i cristiani sono molto affezionati alla tradizione del presepe. Nella città di Murcia viene allestito uno dei presepi più grandi, composto da oltre 500 statue. Sempre in Spagna si organizzano presepi viventi in favore delle famiglie povere: si lasciano loro cibi e vestiti perchè trascorrano un giorno sereno. Nella notte tra il 5 e il 6 gennaio, nelle località costiere arrivano i Reyes, i tre Re Magi: sul loro battello hanno i doni e i cammelli.



In Gran Bretagna i cristiani dal 1° dicembre aprono ogni giorno una finestra del calendario dell’Avvento e, due settimane prima di Natale, iniziano a decorare la casa e l’albero con luci e fiocchi. Il dolce natalizio più noto è il Christmas Pudding o sformato di Natale: chi trova la monetina messa nell’impasto, avrà fortuna.
 


In Messico è tradizione rievocare il viaggio di Giuseppe e Maria a Betlemme. La coppia che li rappresenta cammina per otto giorni per le vie del paese, chiedendo ogni sera ospitalità in una abitazione diversa. La sera del 24 dicembre raggiunge il presepe allestito davanti alla chiesa e, insieme alla comunità, festeggia la nascita di Gesù.


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