Se dovrai attraversare il deserto, non temere, Io sarò con te.
Se dovrai camminare nel fuoco, la sua fiamma non ti brucerà.
Seguirai la mia luce nella notte, sentirai la mia forza nel cammino,

io sono il tuo Dio, Signore.
Sono io che ti ho fatto e plasmato, ti ho chiamato per nome.
Io da sempre ti ho conosciuto e ti ho dato il mio amore.
Perché tu sei prezioso ai miei occhi, vali più del più grande dei tesori,

Io sarò con te dovunque andrai.

La Liturgia di Domenica 8 Gennaio 2023 BATTESIMO DEL SIGNORE (ANNO A)

 


Antifona d'ingresso
Battezzato il Signore, si aprirono i cieli
e come una colomba lo Spirito discese su di lui,
e la voce del Padre disse:
«Questi è il mio Figlio, l’amato:
in lui ho posto il mio compiacimento». (Cf. Mt 3,16-17)

Colletta
Dio onnipotente ed eterno,
che dopo il battesimo nel fiume Giordano
proclamasti il Cristo tuo amato Figlio
mentre discendeva su di lui lo Spirito Santo,
concedi ai tuoi figli di adozione,
rinati dall’acqua e dallo Spirito,
di vivere sempre nel tuo amore.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Oppure:
O Padre, il tuo Figlio unigenito
si è manifestato nella nostra carne mortale: concedi a noi,
che lo abbiamo conosciuto come vero uomo,
di essere interiormente rinnovati a sua immagine.
Egli è Dio, e vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Oppure:
Padre santo,
che nel battesimo del tuo amato Figlio
hai manifestato la tua bontà per gli uomini,
concedi a coloro che sono stati rigenerati
nell’acqua e nello Spirito
di vivere con pietà e giustizia in questo mondo
per ricevere in eredità la vita eterna.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

PRIMA LETTURA (Is 42,1-4.6-7)
Ecco il mio servo di cui mi compiaccio.

Dal libro del profeta Isaìa

Così dice il Signore:
«Ecco il mio servo che io sostengo,
il mio eletto di cui mi compiaccio.
Ho posto il mio spirito su di lui;
egli porterà il diritto alle nazioni.
Non griderà né alzerà il tono,
non farà udire in piazza la sua voce,
non spezzerà una canna incrinata,
non spegnerà uno stoppino dalla fiamma smorta;
proclamerà il diritto con verità.
Non verrà meno e non si abbatterà,
finché non avrà stabilito il diritto sulla terra,
e le isole attendono il suo insegnamento.
Io, il Signore, ti ho chiamato per la giustizia
e ti ho preso per mano;
ti ho formato e ti ho stabilito
come alleanza del popolo
e luce delle nazioni,
perché tu apra gli occhi ai ciechi
e faccia uscire dal carcere i prigionieri,
dalla reclusione coloro che abitano nelle tenebre».

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 28)
Rit: Il Signore benedirà il suo popolo con la pace.

Date al Signore, figli di Dio,
date al Signore gloria e potenza.
Date al Signore la gloria del suo nome,
prostratevi al Signore nel suo atrio santo.

La voce del Signore è sopra le acque,
il Signore sulle grandi acque.
La voce del Signore è forza,
la voce del Signore è potenza.

Tuona il Dio della gloria,
nel suo tempio tutti dicono: «Gloria!».
Il Signore è seduto sull’oceano del cielo,
il Signore siede re per sempre.

SECONDA LETTURA (At 10,34-38)
Dio consacrò in Spirito Santo Gesù di Nazaret.

Dagli Atti degli Apostoli

In quei giorni, Pietro prese la parola e disse: «In verità sto rendendomi conto che Dio non fa preferenze di persone, ma accoglie chi lo teme e pratica la giustizia, a qualunque nazione appartenga.
Questa è la Parola che egli ha inviato ai figli d’Israele, annunciando la pace per mezzo di Gesù Cristo: questi è il Signore di tutti.
Voi sapete ciò che è accaduto in tutta la Giudea, cominciando dalla Galilea, dopo il battesimo predicato da Giovanni; cioè come Dio consacrò in Spirito Santo e potenza Gesù di Nàzaret, il quale passò beneficando e risanando tutti coloro che stavano sotto il potere del diavolo, perché Dio era con lui».

Parola di Dio

Canto al Vangelo (Mc 9,9)
Alleluia, alleluia.
Si aprirono i cieli e la voce del Padre disse:
«Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo!».
Alleluia. 

VANGELO (Mt 3,13-17)
Appena battezzato, Gesù vide lo Spirito di Dio venire su di lui.

+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù dalla Galilea venne al Giordano da Giovanni, per farsi battezzare da lui.
Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: «Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?». Ma Gesù gli rispose: «Lascia fare per ora, perché conviene che adempiamo ogni giustizia». Allora egli lo lasciò fare.
Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. Ed ecco una voce dal cielo che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
(Dall'Orazionale CEI 2020)
Al Padre, che nel Battesimo del suo Figlio Gesù ha rivelato a tutti i popoli l’unico salvatore del mondo, eleviamo con fiducia la nostra preghiera.
Preghiamo insieme e diciamo: Confermaci nel tuo Spirito, o Padre.

1. Per la santa Chiesa: purificata dal sangue di Cristo, Agnello senza macchia, sia fedele alla missione di illuminare i popoli con la luce del Vangelo. Preghiamo.
2. Per i pastori, i religiosi e gli animatori della catechesi, della liturgia e della carità: collaborino in unità di intenti alla crescita delle comunità cristiane. Preghiamo.
3. Per tutti i battezzati, per i genitori e i padrini: professino gioiosamente la fede in Dio Padre che ci ha creati, nel Figlio che ci ha redenti, nello Spirito che ci ha santificati. Preghiamo.
4. Per i confermati nella santa Cresima con il dono dello Spirito: crescano nella somiglianza a Cristo e corrispondano con carità operosa alla grazia dei Sacramenti. Preghiamo.
5. Per coloro che soffrono nel corpo e nello spirito: immersi nel mistero di Cristo vi attingano forza per sostenere le prove della vita. Preghiamo.

O Padre, che nell’acqua del Battesimo e nell’unzione dello Spirito fai risuonare la tua voce che invita a seguire Cristo tuo Figlio, trasformaci in testimoni luminosi della tua gloria. Per Cristo nostro Signore.

Preghiera sulle offerte
Accogli, o Padre, i doni che la Chiesa ti offre
celebrando la manifestazione del tuo amato Figlio,
e trasformali per noi nel sacrificio perfetto
che ha lavato il mondo da ogni colpa.
Per Cristo nostro Signore.

PREFAZIO
Consacrazione e missione di Gesù

È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Nel battesimo di Cristo al Giordano
tu hai operato segni prodigiosi
per manifestare il mistero del nuovo lavacro:
dal cielo hai fatto udire la tua voce,
perché il mondo credesse
che il tuo Verbo abitava in mezzo a noi;
con lo Spirito che si posava su di lui come colomba
hai consacrato Cristo tuo Servo
con olio di letizia,
perché gli uomini riconoscessero in lui il Messia,
inviato a portare ai poveri il lieto annuncio.
E noi, uniti alle potenze dei cieli,
con voce incessante proclamiamo la tua lode: Santo, ...

Antifona di comunione
Questa è la testimonianza di Giovanni:
«Ho contemplato lo Spirito discendere e rimanere su di lui:
egli è il Figlio di Dio». (Cf. Gv 1,32.34)

Oppure:
Giovanni disse:
«Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te,
e tu vieni da me?».
«Lascia fare per ora – rispose Gesù –
Perché conviene che adempiamo ogni giustizia». (Mt 3,14-15)

Preghiera dopo la comunione
Padre misericordioso,
che ci hai saziati con il tuo dono,
concedi a noi di ascoltare fedelmente
il tuo Figlio unigenito,
per chiamarci ed essere realmente tuoi figli.
Per Cristo nostro Signore. 

 

Commento
Gesù chiede a Giovanni di battezzarlo, ma non ha bisogno alcuno di tale battesimo di penitenza perché, dall’inizio, tutto si realizzi e perché si manifesti la Santa Trinità che egli è venuto a rivelare. Giovanni invitava il popolo a prepararsi alla venuta imminente del Messia. A lui è concesso di contemplare ciò a cui aspira ogni uomo che prega e che contempla: Giovanni percepisce e insieme accoglie il mistero di Dio, quello del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Giovanni vede il Figlio, il Verbo eterno di Dio, e lo indica già come il Salvatore. Sente il Padre, che nessuno riesce a vedere, testimoniare e attestare che quello è davvero suo Figlio (Gv 5,36-37). Percepisce poi la presenza dello Spirito che si posa sulla superficie dell’acqua, madre di ogni vita (Gen 1,2). È lo Spirito che è sceso su Maria, generando in lei la vita umana e divina (Lc 1,35). È lo Spirito che scenderà un giorno sugli apostoli perché fecondino la terra e le diano vita eterna(At 2,4). E, pur avendo avuto un altro battesimo, altrimenti efficace (Mc 10,39), anche noi siamo stati battezzati “nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo” (Mt 28,19). E, secondo la promessa, la Santa e Divina Trinità pone in noi la sua dimora (Gv 14,23). Essa trasforma la nostra vita, affidandola a Dio e attirandoci verso di lui con la forza di attrazione della risurrezione.

 

 Redazione LaChiesa.it www.lachiesa.it/liturgia

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