Il popolo cristiano ha voluto dedicare il mese di maggio a Maria in contrapposizione alle tradizioni pagane che festeggiavano il risveglio primaverile della natura, esprimendo il primordiale senso religioso del popolo per ringraziare le divinità all'inizio del nuovo percorso delle stagioni, volendo in questo modo chiedere aiuto per il lavoro e per ottenere abbondanti raccolti dei campi e numerosi parti dei greggi.
Ma già nei secoli XIII e XIV i cristiani, dall'attenzione alla natura e all'amore umano, passarono a lodare e venerare la creatura più bella e la madre più affettuosa quale appunto era Maria di Nazaret, la Madre di Dio, per ottenerne la protezione. In tal modo la venerazione alla Madonna diventa una venerazione filiale grande e forte. La Madonna è la Madre di Gesù e Madre nostra, è ricchissima di "doni celesti molto più di tutti gli spiriti angelici e molto più di tutti i Santi" (Pio IX, Bolla Ineffabilis Deus).
La Madonna è la "Piena di grazia" per eccellenza. Come scrisse San Pier Damiani:"Tutto ciò che c'è di più grande è inferiore a Maria; solo il Creatore supera questa creatura". Come non venerare questa sublime creatura uscita dalle mani di Dio per l'incanto del Cielo e della terra?
Preghiamo
Nostro rifugio
Santissima Madre di Dio, non abbandonarmi
per tutto il tempo della mia vita, non lasciarmi mai,
protettrice degli uomini; ma vieni in mio aiuto, abbi pietà di me.
Vergine Santa, Madre di Dio, io ricorro alla tua protezione
perchè so che vi troverò la salvezza,
perchè tu hai il potere di aiutarmi, o tutta pura.
Nessuno di quelli che sono
ricorsi a te e rimasto deluso,
Vergine Madre di Dio;
se hanno chiesto qualche grazia,
da te hanno avuto
risposta alla loro domanda.
Tutti coloro che sono scampati
a qualche pericolo,
sono ricorsi a te.
E quale altro rifugio è paragonabile a te,
Madre di Dio
che proteggi la nostra vita
( dal riutale bizantino)