Non voglio dilungarmi qui su come è quando è stata ideata questa medaglia. Solo un accenno per chi è all’oscuro della storia. In pratica Maria è apparsa ad una suora, Suor Caterina Labouré (in seguito dichiarata santa), in una di queste apparizioni le ha lasciato il compito di far coniare una medaglia, come quella che è riprodotta qui sopra.
Da un lato c’è l’immagine di Maria e la scritta:”O Maria concepita senza peccato, prega per noi che ricorriamo a te”, sul retro, invece, è impressa la lettera M, come Maria sormontata da una croce senza crocefisso e alla base la lettera “I”, come Iesus, Gesù. Più sotto poi ci sono due cuori, uno circondato da spine (quello di Gesù), l’altro trapassato da una spada (quello di Maria). Dodici stelle circondano il tutto.
Questa è stata la visione della Santa, che nello stesso momento sentiva una voce che le diceva:
” Fai coniare una medaglia su questo modello; tutte le persone che la porteranno, riceveranno grandi grazie specialmente portandola al collo; le grazie saranno abbondanti per le persone che la porterano con fiducia”.Le parole di Maria sono chiare:“Le grazie saranno abbondanti per le persone che la porteranno con fiducia”. Non dobbiamo quindi considerare questo oggetto come un amuleto portafortuna, come un talismano dal quale aspettarci una magia che risolva miracolosamente i nostri problemi. Magari un genio della lampada pronto ad esaudire i nostri desideri. Il primo ingrediente necessario affinchè le grazie vengano elargite, è la nostra fede, non dobbiamo diventare idolatri, non dobbiamo pensare che il potere sia racchiuso in un ciondolo, altrimenti andiamo contro uno dei dieci comandamenti che così recita: “Non avrai altro Dio all’infuori di me…”.
La Medaglia rappresenta l’amore di Maria per noi, ma richiede a noi lo stesso amore. Vivendo in comunione con il Padre e il Figlio, vivremo in armonia e pace, affidando la nostra vita al Signore e confidando nel suo aiuto in maniera incondizionata, riceveremo innumerevoli grazie, le stesse che Maria ha promesso apparendo alla Santa Caterina. E queste grazie saranno numerose quanto più il nostro amore e la nostra fiducia saranno grandi.
Per questo, la medaglia deve essere indossata, ma nello stesso tempo dobbiamo pregare la nostra mamma, dobbiamo rivolgere a Lei la nostra attenzione e la nostra richiesta.
Chiamandola “Mamma” attireremo maggiormente la sua attenzione su di noi, invocando il suo aiuto non resterà sorda, perchè come tutte le mamme ha un cuore tanto grande da contenere l’amore per tutti i suoi figli.
Indossiamo la medaglia ma ancora di più amiamo Maria…
Per conoscere l’intera storia clicca sul seguente link “LA MEDAGLIA MIRACOLOSA
Leggi qui la supplica alla Madonna della medaglia miracolosa, da recitarsi alle ore 17 del 27 novembre, festa della Medaglia Miracolosa, in ogni 27 del mese e in ogni urgente necessità.