Ma io ero felice, perchè c'era l'amore, e ogni cosa mi sembrava giusta sopportarla in nome del nostro sentimento puro di grazia divina. Avvenuto questo divorzio ho pensato che era finita la grazia e che Dio si era allontanato da me. Ero triste, e ho pensato che non c'era più senso nella mia vita, che stavo al mondo certo per mio figlio, dono bellissimo che mi ha tenuta quì in questo mondo nonostante tutto. Ho incominciato a studiare tutte le varie religioni del mondo. A cercare il perchè di questo abbandono, ho studiato le coincidenze di tutta la mia vita. E ho incontrato un Santo meraviglioso che ho scoperto è stato sempre con me. Si chiama S.Antonio di Padova. Lui c'è stato sempre nel mio cammino di vita.
Non sto a raccontare tutto, dico solo che ho studiato la mia vita e in tante parti la mia assomiglia incredibilmente alla sua, sì evidentemente standomi vicino mi ha impresso il suo carattere e i suoi valori, nonchè il suo amore per i bambini, visto che sono una maestra. Dunque da quando ho scoperto questo ho chiesto al Signore di rendersi capibile che mi è vicino perchè non voglio mai più sentirmi sola, quindi che riuscissi a sentire la sua presenza anche servendosi di Antonio che evidentemente mi ha preso in consegna e mi accompagna da sempre. Da allora sogno spesso il frate, da allora la luce della lampada digitale sul mio comodino si accende e spegne da sola, la sera quando sono sola in casa.
Ultimo avvenimento che mi ha provato che il Signore mi ha ascoltato e mi fa sentire la presenza, divina è accaduto nel mese di maggio. Dunque il venerdì mattina avevo chiamato i miei genitori ottantenni, ma in gamba, per sentire come stavano. Tutto bene. La sera mi metto a letto con una strana sensazione di angoscia inspiegabile nell'anima. Erano circa le 22.00 di venerdì sera, mio figlio era dalla fidanzata io sola a casa. Dunque mando un messaggio a mio figlio sul cellulare. Mi risponde che va tutto bene. Ma continuo ad essere angosciata, eppure riesco a prendere sonno. Improvvisamente mi risveglio e guardo l'ora, sono le 23.00, questa volta sto malissimo e ancora non capisco, pochi minuti dopo sento il suono di un'autombulanza che squarcia il silenzio della notte, e mi sento ancora peggio, ma nulla ,dico nulla doveva o poteva indurmi a pensare qualcosa di brutto per i miei cari: mia madre l'avevo sentita la mattina mio figlio alle 22.00, chiedo al Signore:"cosa succede?" E sapete? guardo sul muro e vedo due lumini che pulsano di una luce tipo fosforescente, mi assicuro che non siano riflessi di luce.
No, non c'è nulla solo buio e i due lumini vicini che pulsano. Alle 4.00 esatte di sabato mattina squilla il mio cellulare, è mia sorella che mi avvisa: mio padre è in fin di vita, devono operarlo per la perforazione di un' ernia ombelicale dovuta ad una botta incidentale sull'ombelico, ha lo stomaco dilaniato e se non lo operano muore, se lo operano potrebbe rimanere sotto operazione morto per via dell'età avanzata. L'autoambulanza che avevo sentito alle 23.00 e io mi ero svegliata poco prima di sentirla,stava portando via mio padre, e io di tutto ciò non sapevo nulla!!! Pensavano a qualcosa di lieve e non mi avevano avvertita era stato tutto improvviso e mi hanno avvisato solo quando hanno capito la gravità con la morte davanti.
Ma la presenza dell'Angelo era lì e si era fatta evidente con le luci. Non mi ha abbandonata mai! Alle 5.00 è iniziata l'operazione, e Lui era con me, fissavo le luci pulsanti e pregavo. Alle 8.00 di sabato mattina mio padre era salvo, fuori pericolo, operazione avvenuta con successo, ora mio padre sta bene. E il mio caro Angelo non mi ha lasciata mai sola, e si è reso evidente come Gli avevo chiesto, per non sentirmi sola. Certo mi turba anche molto vedere la sua presenza perchè difficile da capire a livello razionale, pertanto a volte preferisco i sogni. L'altro ieri ho chiesto di sognarlo. E vedo sempre LUI! S.Antonio di Padova con il saio da frate che mi guarda e mi fa stare serena. Assomiglia un pò a mio figlio, alto e moro. Grazie Signore di avermi affiancato un grande Santo. Il grande grande magnifico S.Antonio di Padova!!!
Ho appena scritto la mia esperienza, poi ho letto quanto scritto dai lettori, ho capito che il mio Angelo mi stava avvertendo ma io ancora non capivo, poi ho pensato che i miei genitori non mi avrebbero ascoltato. Il mio Angelo mi aveva avvertito con una sensazione di ansia, solo dopo l'incidente all'ernia scoppiata di mio padre avevo capito che l'avvertimento c' era stato anche se vago, e mi aveva seguito fino al giorno dell'incidente. Infatti la domenica prima dell'incidente all'ernia di mio padre, ero stata a cena da mio padre, stranamente mi sentivo angosciata proprio vicino a lui e avevo guardato la sua pancia, mi ricordo perfettamente che gli avevo anche detto: "guarda papà, hai la pancia tanto gonfia!! Mangia meno!!!" il venerdì successivo inavvertitamente ha urtato contro il manubrio della sua bicicletta e l'ernia ombelicale è scoppiata internamente!!! Provocandogli la rottura dello stomaco!! e' vivo ora con noi e sta bene!!! Ma se mi avessero ascoltato? Se io avessi insistito seguendo questo avvertimento del mio Angelo avremmo evitato il dolore della morte sfiorata, della degenza del dolore tutto provocato da questo tremendo incidente.
Sì certo noi tutti dovremmo ascoltare di più i nostri Angeli. Comunque penso anche che se non sono riuscita a togliere dolore a mio padre, comunque ho potuto aiutarlo con le mie preghiere, che probablmente non si poteva evitare del tutto, forse era necessario per renderci più forti nell'anima per affrontare questa vita terrena. Io sono felice che Dio mi ami, che ora me lo faccia anche vedere. Certo è difficile per molti accettarlo. Per i miei genitori è paura del nuovo e di ciò che non conoscono. Ma per mio figlio ho intenzione di fare di più, di renderlo partecipe.
Penso che lui comunque sia più aperto e che intuitivamente molte cose le sappia già. Alberto, è il nome di mio figlio, in un primo tempo non voleva accettare questa verità, ma per fortuna ora è cosciente di quello che mi capita ed è contento anche se turbato anche lui. Ha potuto vedere anche lui più volte la lampada digitale accendersi di notte quando per nessun motivo avrebbe potuto accendersi, non c'erano sbalzi di corrente nè temporali in atto e succedeva sempre quando aveva preoccupazioni soprattutto riguardo il lavoro e al rapporto a volte difficile con suo padre che non vive con noi perchè siamo divorziati, perchè lavora con suo papà, e non vivendo con noi suo padre, a volte non abbiamo tutte sue notizie.
Vive solo ed era stato anche ammalato e nessuno si poteva prendere cura di lui pertanto io pregavo molto per la sua salute, anche mio figlio era preoccupato per il padre. In quel periodo la lampada si è accesa spesso da sola e anche spenta da sola. Era una lampada abat-jours regalatagli da suo papà Ora mio figlio mi chiede delle luci che ho visto quando è stato male il nonno cioè mio padre. Ora vorrebbe anche lui essere partecipe vederle con me. Ha capito!!! E sono felice di questo. Ho visto le immagini delle luci angeliche nel vostro sito. Devo dire che mi sono servite. Infatti io dico le luci ma in realtà vedendo quelle che voi avete pubblicato mi rendo conto che è un Angelo, sembravano due molte vicine in realtà ho capito che una è la testa, è allungata perchè ci sono le ali. Era piccola proprio perchè io ho un animo molto sensibile e mi turbo tantissimio pertanto il mio Angelo sa che deve essere molto limitato nelle sue manifestazioni se pur le voglio. Devo fare i conti con me stessa mi sento talmente piccola che ogni cosa mi scuote!!! Comunque ora so che era un angelo solo testa e ali. Pulsava e anche questo è magnifico, perchè il pulsare indica vita!!! La vita divina e impalpabile delle anime ma sempre vita! Grazie Signore Gesù!!!
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